Art Exhibition , Italy 2017
Dal 03-18 giugno 2017 si terrà presso la sede della Palazzina Azzurra una mostra collettiva di artisti internazionali che partecipano alla 21 ° edizione di Scultura Viva, San Benedetto del Tronto, Italia.
In questa esposizione l ‘artista Genti Tavanxhiu mostra per la prima volta le sue opere di pittura, dove i colori e la forza d’autore si distinguono andando in ‘armonia con le forme delle sculture da lui presentate.
Le opere, per le sue contenuti dimensioni, vogliono stimolare non solo la vista ma anche il tatto, infatti le cavità le sporgenze e la diversa lavorazione delle superfici creano non solo variazioni cromatiche ma anche sensazioni tattili che possono essere percepite dalle persone con disabilità visive.
La genialità dell’artista risiede nella sua capacità di rinnovare costantemente il suo linguaggio plastico che prende spunto dagli archetipi della cultura del passato che vengono rielaborati ed interpretati in chiave moderna e, come dice Stefano Papetti: “…Nascono così delle sculture capaci di suggestionare l’osservatore e di farlo riflettere sui misteri del creato, superando d’un balzo il vortice di suggestioni effimere suggerite dalla contemporaneità..
L’artista preferisce lavorare la pietra per realizzare le sue sculture , poiché questo materiale è costante nel tempo, rappresenta la concretezza e tiene energia positiva. È evidente che la realizzazione di ogni idea in materiale solido richiede lunga esperienza.
Tavanxhiu artisticamente, usa una forma pura. Il suo stile si esprime in un linguaggio astratto con tendenze minimaliste, a volte usando i simboli e le linee, con effetto immediato, pur mantenendo la semplicità delle forme. Forza impiegata nei rapporti tra i piani costruiscono una caratteristica del suo lavoro per avere una forma di espressione che si differenzia ogni volta. Egli non crede nelle coincidenze, ma è convinto che ciò che egli esprimerà attraverso l’arte è il risultato di un pensiero maturo e logico.
I viaggi sono una grande opportunità per la crescita, per aprire la mente, il contatto con il mondo, con le persone, con le situazioni strane, sono importanti per avere una visione su scala globale e di maturare il suo linguaggio di creatività . Istruzione in diversi paesi ha plasmato la sua performance artistica come genere ibrido. La sua creatività nasce da tutta questa quantità di energia accumulata, appaiono a poco a poco formando uno stile con un look di astrazione espressiva, un linguaggio indiretto. Gli elementi che lo fanno hanno espressione influenza internazionale da tutte le culture, perché le radici di studi basati sulla psicologia umana.
Genti è conosciutissimo a San Benedetto per essere l’autore del bellissimo monumento a Monsignor Sciocchetti, soprannominato “la vela”, che domina maestoso l’ultimo tratto del MAM e per aver vinto diversi concorsi internazionali di scultura.
Negli ultimi 20 anni ha partecipato ad importanti mostre e concorsi nazionali ed internazionali , ottenendo diversi primi premi .
L’ultimo 1° premio lo ha vinto nel simposio-concorso di Teheran, in Iran. Organizzato ogni anno dal Comune di Teheran, il simposio si propone di aiutare abbellire la città e l’ambiente urbano e di familiarizzare i cittadini con il moderno processo di creazione dell’arte visiva.
Non è la prima volta che vince il primo premio . Tavanxhiu è il vincitore di altri due premi : primo premio Concorso BIM, Arte Insieme -Collettiva di Artisti Sensibili 2016, ed il primo premio del Concorso internazionale di Scultura organizzato dal Museo della Pietraia dei Poeti di San Benedetto del Tronto 2014
Tavanxhiu è il direttore dell’AIESM (Associazione Internazionale Eventi di Scultura Monumentale) in Albania e agente in Italia, nonché membro di ISSA (International Sculpture Symposium Alliance) a Tongling, Cina.
Genti Tavanxhiu è uno degli albanesi d’Italia, noto per i suoi successi nel campo della scultura monumentale, stimate in mostre di congressi nazionali ed internazionali.
Tavanxhiu ha organizzato, coordinato e diretto otto simposi internazionali di scultura a Korça (Albania), uno a Elbasan (Albania) e tre simposi in travertino, a Spinetoli (Italia) e per la prima volta nella storia dell’Albania, organizza il Symposium di Architettura approvato dal Governo e dal Ministero della Cultura Albanese.
Inoltre ha partecipato a numerosi simposi internazionali e le sue sculture monumentali sono presenti in molti luoghi pubblici in USA, Albania, Germania, Spagna, Portogallo, Svizzera, Italia, Francia, Romania, Montenegro, Cipro, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Cina, Giappone, Egitto, Siria, Iran, Israele e Taiwan.
La sua carriera quest’anno va avanti, dove l’iniziativa di Taiwan, Lussemburgo, Cipro, Cina.
Blerina Mali